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Il Blog di Angelo Petrosino

Martedì, 25 settembre 2018

Ai ragazzi

Libraie e librerie

Voi frequentate le librerie? Ci andate da soli o con i vostri genitori? Avete una libreria preferita? O ne cercate una a caso?

Io conosco molti librai e tante libraie. Sono persone straordinarie, soprattutto se curano un settore per l'infanzia. Vuol dire e che credono nei bambini e nei ragazzi e che hanno a cuore la formazione di futuri e affezionati lettori.

Oggi voglio parlarvi di una di queste libraie. Si chiama Antonella e la sua libreria(colorata, calda, accogliente) si trova in via Fratelli Piol a Rivoli, un Comune a due passi da Torino.

Antonella non solo ama i libri, ma è una vera missionaria della lettura. Se i bambini non vanno in libreria, lei va a trovarli nelle scuole, organizza concorsi di lettura, porta gli scrittori a incontrare i piccoli lettori nelle loro aule.

I bambini la conoscono bene, la considerano un'amica, le chiedono consigli, fanno del loro meglio perché le sue iniziative a favore dei libri abbiano successo.

E in questo Antonella ha la collaborazione delle maestre, delle professoresse e dei genitori.

Antonella trascina i suoi lettori con un entusiasmo contagioso e la sua libreria è diventata col tempo il punto di incontro di persone che amano le storie, che credono nell'amicizia e nella comprensione reciproca, che vivono il presente con mente aperta e che guardano al futuro senza timore.

I titoli esposti in vetrina o allineati sugli scaffali, sono il frutto di una scelta d'amore, una offerta di dialogo ai lettori che si affacciano per la prima volta in libreria o che la frequentano per lunga consuetudine.

Naturalmente i bambini e i ragazzi sono i clienti più desiderati e più coccolati.

Antonella li accoglie sempre a braccia aperte e con un grande sorriso: la testimonianza più bella della sua fiducia e del suo rispetto per l'infanzia.

Agli insegnanti

Piccoli lettori crescono

Ermano Detti fa tante belle cose: è giornalista, scrittore di libri avventurosi per ragazzi(lasciate che vi citi almeno Storia di Leda - La piccola staffetta partigiana, Gallucci, 2017, con le bellissime illustrazioni di Roberto Innocenti), ha fondato e dirige la rivista "Il Pepeverde", che si occupa di letteratura per ragazzi e, soprattutto, è un grande esperto di problemi che riguardano la lettura e i nuovi mezzi di comunicazione.

Di lui voglio segnalarvi un libro assai prezioso e utile per il vostro lavoro. Si intitola Piccoli lettori crescono, Erickson, 2013.

Penso che non basti dare dei consigli più o meno scontati agli insegnanti su come far nascere o accrescere il piacere della lettura nei bambini e nei ragazzi.

Bisogna capire bene qual è il significato della lettura in generale e come oggi meriti di essere valorizzata per formare lettori entusiasti che diventino anche cittadini consapevoli e responsabili.

Lettori si può diventare se si incontrano lettori appassionati, se si incontrano i libri giusti al momento giusto. Con la lettura non solo si diventa persone più aperte, curiose, empatiche, capaci di giudicare con mente e cuore a un tempo. Ma ci si attrezza meglio per non lasciarsi circuire dagli imbonitori che ci trasformano in consumatori passivi, in individui che balbettano preconcetti e luoghi comuni.

E come regolarsi quando si ha a che fare con televisione, computer e tablet, strumenti con i quali i bambini hanno una relazione non occasionale e a volte decisiva nella loro formazione?

Quanta consapevolezza hanno gli insegnanti di come tutto questo si intreccia con la lettura tradizionale e condiziona i loro alunni?

Le risposte a questi e ad altri quesiti di grande importanza le trovate nel libro di Detti.

Siamo all'inizio dell'anno scolastico e vale la pena cominciare a leggerlo subito perché funzioni da guida per tutto l'anno. E' un libro che possono leggere con profitto sia le maestre, sia le professoresse. Oltre ai genitori, naturalmente.