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Il Blog di Angelo Petrosino

Mercoledì, 26 dicembre 2018

Ai ragazzi

Uguali

Nelle mie classi ho sempre avuto bambini di diverse nazionalità, oppure nati in Italia, e dunque italiani, ma figli di genitori originari di diversi continenti.

Siamo sempre stati bene insieme. Da tutti avevamo qualcosa di da imparare: una tradizione sconosciuta, il modo di preparare un cibo speciale, storie con personaggi ad altri ignoti.

Si imparava anche dal maestro, che, a sua volta, era emigrato in Francia da bambino e raccontava la sua esperienza e il suo primo confronto con bambini che mai avrebbe pensato di incontrare nella sua vita.

I bambini non hanno pregiudizi. I loro compagni possono avere la pelle nera, gialla, bronzea. A loro interessa che, quando sono insieme in classe, nessuno sia privilegiato rispetto a un altro. Diverso è il caso in cui c'è qualcuno che, per qualche ragione, ha più bisogno di aiuto. Allora si collabora tutti per dargli una mano a farlo stare meglio.

Io sapevo bene, facendo il maestro, che toccava a me, prima di tutto, trattare in modo uguale i miei alunni. Ero io che dovevo dare l'esempio di un adulto equilibrato, giusto. rispettoso di tutti

I bambini imitano i grandi, osservando i loro gesti e i loro comportamenti. Sono questi che contano non le prediche inutili.

Purtroppo ci sono adulti che, oltre a fare prediche inutili, danno esempi di comportamenti sbagliati. Questi non bisogna imitarli, ma semmai riprenderli, anche se si è più piccoli.

Un esempio di adulti da non imitare, ma da condannare, sono quelli che negli stadi di calcio offendono e mortificano coloro che hanno un colore diverso della pelle, come è accaduto al giocatore Koulibaly nel corso di una partita il 26 dicembre.

C'è una parola, e quello che significa, che bisogna disprezzare: cioè la parola razzismo. Nel suo nome, si è fatto del male, anche atroce, a tante persone. Dunque se vi capita di ascoltare espressioni di disprezzo nei confronti degli altri, fatevi forza e trovate il coraggio di dire: "Io non sono d'accordo perché ogni uomo, ogni donna, ogni bambino fa parte di un'unica umanità".

Renderete migliore il nostro mondo e impedirete agli ignoranti di guastarne la bellezza.