la pagina di valentina
la pagina di antonio


Ti voglio bene, Jessica!

Ti voglio bene, Jessica!

1998, Edizioni Sonda - Casale Monferrato (AL)

Oggi pomeriggio ho tirato fuori i miei vecchi diari, e mi sono messa a sfogliarli. La scrittura del primo è un po' sbiadita, ma le frasi che ho scritto sei anni fa sono ben leggibili: «Dico subito che io sono una a cui è sempre piaciuto scrivere... purtroppo io ho una sorella di cinque anni.., mia madre è ancora giovane...». Quante cose sono cambiate da allora: dentro di me, intorno a me. Di quante storie ho fatto parte, quante ne ho ascoltate! A mio padre manca un dito, Lisa si è salvata da un grave incidente, mia madre è ancora giovane, ma ha lo sguardo più stanco. Anche Elena è cambiata. E Mario è quasi un uomo, ha il corpo e i desideri di un uomo. E io? Io che mi sono confessata quasi ogni giorno nel corso di questi anni? Io, mi conosco veramente? Oppure la mia scrittura è servita a mascherarmi, e oggi in realtà sono diversa da come sembro e da come mi immagino? Eppure ho fatto degli sforzi tremendi per annotare lucidamente su queste pagine i mutamenti che osservavo in me, i pensieri che mi ossessionavano, i desideri che pulsavano nelle mie vene. No, non voglio pensare che tutto il mio cammino sia stato inutile. Se oggi mi sento più forte, se ho meno paura di misurarmi con la vita, lo devo proprio a queste pagine, a questi fogli che ho riempito con cocciutaggine e passione.
( JESSICA )