la pagina di valentina
la pagina di antonio


Valentina velina?

Valentina velina?

2007, Edizioni Piemme - Milano

Anche a scuola, per fortuna, ogni tanto accadono cose inattese. Una scuola
fatta solo di interrogazioni e compiti in classe sarebbe noiosa.

In parte lo è. Ma con Linda, la nostra professoressa di lettere, c'è sempre da aspettarsi qualche sorpresa.

E' bello vederla entrare in classe con il sorriso sulle labbra. Anche quando ha dei problemi a casa, fa di tutto per mostrarsi serena e allegra.

Stamattina Linda è arrivata con un po' di ritardo.

_Magari ci mandano una supplente! _ ha detto Rinaldo. _Così giochiamo un po'.

Quando Linda si è affacciata sulla porta dell'aula con il fiatone, Rinaldo ha posato la testa sul banco per la delusione.

_Scusate il ritardo, ragazzi _ ha detto sedendosi dietro la cattedra, con una mano sul petto per calmare l'affanno. _Sono stata al telefono fino a cinque minuti fa. Mi è stata fatta una proposta e ho cercato di capire di che cosa si trattava precisamente. Riguarda voi, perciò ascoltatemi con attenzione. Io ho un'amica giornalista che si chiama Alessandra. Non solo
scrive sui maggiori quotidiani nazionali, ma fa anche dei servizi per la televisione: inchieste, interviste. cose del genere. Io e Alessandra siamo amiche sin dall'infanzia. Abbiamo frequentato le stesse scuole, separandoci all'università. Lei ha scelto di specializzarsi nella comunicazione, io ho scelto l'insegnamento.

_Meno male! _ ho esclamato io.

_Alessandra è davvero brava _ ha proseguito Linda. _E' stata in diverse parti del mondo e ha intervistato molte persone importanti. Da qualche anno si interessa in modo particolare alla condizione dei bambini e dei ragazzi nella nostra società. Li osserva, parla con loro e cerca di capire quali sono i loro interessi, i loro desideri, i loro sogni, le loro ambizioni. Da
un po' di tempo Alessandra lavora per uno dei canali della televisione, e si è impegnata a realizzare un programma fatto di incontri con le scuole. Questo programma prenderà avvio il mese prossimo, cioè all'inizio di giugno, e sarà trasmesso nel primo pomeriggio.

_Come mai ce ne ha parlato, prof? _ le ha chiesto Ottilia, che seguiva le parole di Linda con gli occhi spalancati.

_Alessandra mi ha chiesto di darle una mano e vorrebbe cominciare intervistando..voi.

_Noi! _ ha quasi urlato Ottilia, balzando sulla sedia.

_Prima di risponderle, però, le ho detto che ve ne avrei discusso in classe. Ci tengo a sapere che cosa ne pensate.

_Pensiamo che è una cosa fantastica! _ ha esclamato Ottilia.

_A me basta essere interrogato a scuola. Non voglio essere interrogato anche in televisione _ha sbuffato Rinaldo. _Io non sono interessato, a meno che non si parli di videofonini e di playstation.

_Anche, perché no? Alessandra vuole conoscere tutto quello che vi piace: cosa leggete, come vi divertite, cosa fate nel tempo libero. E vuole conoscere le vostre opinioni sull'amicizia, la scuola, la famiglia, l'inquinamento delle nostre città, l'integrazione culturale..

_Troppa roba _ ha mugugnato Rinaldo.

_Io invece sono molto interessata _ ha detto Ottilia. _Non riesco a crederci. Avremo l'opportunità di andare in televisione.