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LA NUOVA SCUOLA

RISPOSTA AI BAMBINI DELLA 4^ A E 4^ D DI DRUENTO

Cari bambini,
ho letto con molta attenzione le vostre lettere perché mi avete permesso di conoscere come è cambiata davvero la scuola in questo tempo difficile. Non sarà sempre così, ma intanto le vostre sensazioni, i vostri pensieri, i vostri disagi resteranno nella memoria. Perciò ho deciso di regalarvi un po' di spazio sul mio sito, pubblicando i vostri testi e mettendo a disposizione di tutti le vostre personali testimonianze.
C'è molta malinconia nei vostri scritti, molto rimpianto per una scuola che non è più quella di prima. Quella di oggi vi ha tolto gli spazi cui eravate abituati, vi impedisce la vicinanza fisica con i vostri compagni, vi obbliga a rispettare regole nuove e severe.
Dovete affrontare questi momenti con il coraggio che i bambini hanno quando sentono che c'è bisogno di averlo per fare le cose giuste.
Pensate che gli adulti vi chiedono questi sacrifici per il vostro bene, perché a tutti sta a cuore la vostra salute. Questa situazione vi sta facendo diventare grandi prima del tempo, perché vi state assumendo grandi responsabilità. In un certo senso, dovete sentirvi orgogliosi degli sforzi che state facendo. Con i vostri sacrifici state rendendo più sicuri le vostre famiglie e il nostro Paese.
È un periodo di emergenza che passerà, questo è certo. Un giorno vi guarderete indietro e direte: "Be', siamo stati bravi".
L'importante è che siate tornati nelle vostre aule, che abbiate rivisto da vicino i vostri compagni e le vostre insegnanti, uscendo dalle gabbie in cui si erano trasformate le vostre case nei mesi scorsi.
Sono contento che abbiamo ripreso la nostra corrispondenza. Io mi auguro di poter venire a trovarvi di persona almeno nella prossima primavera. Così parleremo della gatta Ludovica e del passero Serafino.
Allora coraggio e buon anno scolastico. Siete fortissimi e vi ammiro tutti.
Con affetto
Angelo

CLASSE 4 D di DRUENTO
CARO ANGELO,
SIAMO I BAMBINI DELLA 4^D DI DRUENTO…VOGLIAMO RACCONTARTI IL NOSTRO PRIMO GIORNO DI SCUOLA

Caro Angelo,
è iniziata la scuola ma è cambiata, non ci sono più i giochi, si devono mantenere le distanze, non si può spostare il banco, non si possono prestare le penne e le matite, non si possono toccare i compagni e il lunedì e mercoledì si può uscire in cortile nella zona arancione.
Lorenzo

Caro Angelo,
finalmente è iniziata la scuola! Quest'anno è un po' diverso dal solito perché ci sono tante novità: abbiamo cambiato aula, i banchi sono distanziati, dobbiamo tenere la mascherina sul viso e dobbiamo stare distanziati tra di noi. Nel periodo in cui siamo dovuti rimanere a casa per l'emergenza covid-19 mi sono mancati molto i miei compagni di classe e la maestra. Finalmente, da qualche giorno, ci siamo potuti rivedere, siamo di nuovo tutti insieme, con una sorpresa: è arrivato un nuovo compagno. L'aula in cui ci siamo trasferiti è più grande di quella degli anni passati perché in quella vecchia non potevamo starci tutti ed anche in questa nuova stanza uno di noi dovrà stare fuori, ogni 15 giorni a turno farà un laboratorio insieme a tutti i bambini della scuola che escono dalla loro classe. Il primo giorno di scuola ero un po' emozionata perché non vedevo i miei compagni da sei mesi, ma quando sono entrata in classe mi sono sentita più serena perché si stava ricominciando. Il nuovo anno non è proprio quello che pensavo perché ci sono i banchi divisi, dobbiamo tenere la mascherina e non possiamo abbracciarci, però sono felice perché comunque non ci vediamo più attraverso un computer, ma finalmente ci vediamo normalmente.
Anche se dobbiamo rispettare le regole l'importante è aver ricominciato.
Olivia

Caro Angelo,
il primo giorno di scuola ero emozionatissima, sono entrata da via Pertini anziché da via Manzoni: per evitare assembramenti quest'anno ci sono più ingressi a scuola e orari diversi.
Per me è stato un po' diverso perché sono dovuta andare in una nuova aula perché 20 bambini in una classe non ci stanno e allora uno per volta a rotazione si va in un laboratorio: nel mio ci sono 5 bimbi di 4^B, 5 di 4^C, 1 di 4^A, abbiamo maestre che conosciamo e svolgiamo le stesse cose dei nostri compagni.
Quest'anno a scuola ci sono nuove regole come per esempio: usare la mascherina in posizione dinamica, stare a distanza di un metro e igienizzare spesso le mani con il gel. Dalle finestre del laboratorio che è stato allestito in mensa io vedo tutto, però non posso stare con i miei compagni. Lo sai che ho una nuova maestra perché la mia sta per avere un bambino che chiamerà Valentino?
È stato anche inserito nella mia classe un nuovo compagno di nome Matteo, che è su una sedia a rotelle, sono molto curiosa di conoscerlo. Spero di diventare una sua amica.
Un mio amico di nome Mario fa prima quest'anno, poverino, non è certo un bell'inizio.
Comunque tornare a scuola è stato bellissimo.
Francesca

Caro Angelo,
siamo ritornati a scuola, non è stato tanto bello, non potevamo entrare tutti insieme ma con il distanziamento con i compagni dobbiamo igienizzarci sempre le mani, le aule si sono ingrandite perché hanno tolto gli armadi e la cattedra, i banchi sono con un metro di distanza ma dobbiamo tenere la
mascherina. Io sono felice perché ho potuto rivedere tutti i miei amici ma non ho potuto abbracciarli. Spero che si possa ritornare come prima, perché mi manca giocare con i miei amici e abbracciarli.
Spero che l'anno prossimo andrà meglio!!!!!
Zoe

Caro Angelo,
lunedì 14/9/20 è finalmente ricominciata la scuola e non facciamo più le videolezioni, però dobbiamo stare con la mascherina, distanziati, igienizzarci le mani, metterci in fila indiana davanti alla porta e non possiamo toccarci. Sono arrivati due nuovi compagni: una femmina che avevo incontrato al centro estivo e si chiama Asia. Invece l'altro è un maschio e si chiama Matteo, è molto simpatico ed è sulla sedia a rotelle.
Abbiamo cambiato aula e hanno tolto tutti gli armadietti con i giochi, quindi non possiamo più usarli, ora giochiamo distanziati.
Sono felicissimo perché non facciamo più videolezioni dal PC, ma sono anche triste perché non possiamo ancora abbracciarci.
Del nuovo anno mi manca stare vicino ai miei amici per giocare ma l'idea di rivederli tutti mi rende felice.
Adriano

Caro Angelo,
siamo tornati a scuola, ci sono stati dei cambiamenti che non sono belli perché non ci possiamo toccare; è stato un po' brutto, però ci siamo adeguati con calma.
Abbiamo pure cambiato classe e ogni quindici giorni un bambino va a fare i laboratori. Quest'anno sono arrivati due nuovi bambini: ASIA che avevo già conosciuto in prima e MATTEO che è un bambino in carrozzina. La scuola alla fine e un po' stancante ma divertente.
Le emozioni erano tante perché erano sei mesi che non ci vedevamo!
Alla fine credo che questo anno scolastico sarà ricordato per tutta la nostra vita.
Serena

Caro Angelo,
finalmente siamo tornati a scuola dopo tanto tempo!
Però il primo giorno che sono entrato c'erano delle novità.
Appena siamo entrati ci hanno dato la mascherina e dovevamo disinfettarci le mani.
Quando siamo entrati in classe abbiamo visto tutti i banchi distanziati di un metro, anche noi dobbiamo stare lontani. Però, anche se non ci potevamo toccare, eravamo felici di vederci dal vivo.
La nostra classe non era la solita, tutte le classi erano senza niente: senza cartelloni, senza giochi e molte altre cose.
Da una parte eravamo felici di tornare a scuola, dall'altra non molto perché non potevamo toccare nulla.
Quest'anno sarà un po' strano, nella nostra classe ci sono solo la lim e due lavagne.
Abbiamo visto anche dei nuovi compagni.
In giardino usciamo solo il lunedì e il mercoledì.
Quando usciamo dobbiamo rispettare il nostro spazio, non possiamo spostare i banchi perché sono posizionati su dei pallini.
Quest'anno sarà un po' strano.
Giorgio

Caro Angelo,
siamo rientrati a scuola dopo quasi 7 mesi di assenza. Però abbiamo delle regole: dobbiamo tenere la mascherina, dobbiamo disinfettare le mani. Non si può stare a contatto con i compagni.
Mi sono trasferito in questa nuova scuola, ho conosciuto nuovi compagni, li ho trovati subito molto simpatici. La mia aula è spaziosa anche se sembra vuota perché sono stati tolti gli armadi, gli
scaffali, i poster. È un po' triste.
Matteo

Caro Angelo,
il quattordici settembre ho finalmente sentito la campanella suonare dopo sei lunghissimi mesi che per me sono sembrate due settimane!
Abbiamo cambiato aula e posizione della classe. Dentro la nostra aula non c'è niente a parte la Lim. Non ci sono cartelloni e la cosa più brutta per me è che non ci possiamo prestare le cose.
In cortile dobbiamo restare nella nostra area di colore arancione.
A scuola è arrivato un nuovo compagno di nome Matteo che purtroppo è disabile!
Dobbiamo restare a un metro di distanza; è tornata anche una compagna che già conoscevamo di nome Asia. Il primo giorno di scuola mi sono sentito emozionatissimo.
Simone

Ciao Angelo, come stai?
Siamo tornati a scuola e abbiamo incontrato i nostri compagni. Ci sono anche dei cambiamenti, siamo in un'altra classe e ci entriamo dalla porta sul giardino. Dobbiamo rispettare nuove regole, nell'intervallo ci mettiamo il disinfettante, facciamo merenda e andiamo a giocare in giardino solo lunedì e mercoledì.
Mi piace essere finalmente tornato a scuola, ma mi manca Virginia che se n'è andata, poter stare vicino ai miei amici, giocare come prima e scambiarci le cose.
Spero di vederti presto.
Alessio I.

Caro Angelo,
finalmente dopo sei mesi a casa è iniziata la scuola però con nuove regole: mani, distanza e mascherina
queste regole sono importantissime e le dobbiamo rispettare. Poi io finalmente ho cambiato casa e scuola e questa casa mi emoziona molto! La casa ha sette camere mentre la nostra classe ha anche la Lim. Ma c'è una cosa in più: sono con gli stessi compagni con cui ero in prima perché ho fatto metà anno all' Anna Frank e metà alla Boselli. Questo nuovo anno non è che mi piaccia ma dobbiamo per forza per la nostra salute.
Asia

Caro Angelo,
finalmente la 4^D è tornata in pista, con tante nuove regole; ogni volta che ci alziamo dobbiamo mettere la mascherina, i banchi sono tutti distanziati e tutti possiamo uscire in giardino ma solo in luoghi specifici, tipo la nostra classe può solo stare nella parte arancione, ci dobbiamo disinfettare sempre le mani e abbiamo un'altra maestra.
È arrivato un nuovo compagno di nome Matteo ed è ritornata Asia che non la vedevamo da metà prima. Purtroppo Matteo ha problemi a camminare ed è per questo che noi lo aiutiamo.
Noi abbiamo cambiato aula e nell'aula c'è uno spazio che le maestre chiamano bolla dove posso andare per togliersi la mascherina.
Ricominciare scuola è stato emozionante anche se dall'anno scorso è cambiato tanto, rivedere i miei amici è stato bellissimo, non poterli abbracciare mi ha reso un po' triste.
Quest'anno mi manca la maestra Simona ma mi piace che siamo potuti tornare a scuola per questo sono molto felice.
Alessio Lo.

Caro Angelo come stai?
Io bene. Finalmente dopo tanti mesi sono ritornato a scuola.
Ci sono tante novità, ad esempio bisogna usare la mascherina, tutte le volte che qualcuno si alza dal banco e disinfettare le mani. I banchi sono distanziati.
Quest'anno ci sono due compagni nuovi di nome Asia e Matteo. Nelle aule le maestre non hanno la cattedra ma hanno un banco come noi, dobbiamo tenere un metro di distanza. Le mie emozioni sono state di rivedere i compagni e la maestra che mi mancavano. Mi è piaciuto ritornare a scuola.
Spero di rivederti presto, ciao.
Diego

Caro Angelo,
oggi ti voglio raccontare il mio primo giorno di scuola, c'erano delle novità: dovevamo fare la fila e stare a un metro di distanza con la mascherina, prima di entrare, dovevamo igienizzare le mani e poi potevamo sederci al banco. Quando passa la maestra, devo mettere la mascherina e anche quando devo andare al bagno.
Angelo lo sai che ho dei compagni nuovi che si chiamano Matteo e Asia? Sembrano simpatici. La mia aula è senza cartelloni e la maestra ha un banco al posto della scrivania, dobbiamo tenere le finestre aperte e i banchi sono lontani a un metro di distanza. Sono un po' felice e un po' triste, felice perché ho rivisto i miei compagni e anche dei compagni nuovi, e triste perché non potevo abbracciare nessuno, non potevo abbracciare la maestra, anche perché non c'è la nostra maestra Simona. Mi mancano tanto le gite e la palestra.
Un abbraccio.
Megan

Caro Angelo,
il 14 settembre mi sono svegliata alle 7 del mattino , dopo ho mangiato, mi sono vestita e sono andata a scuola.
Quando sono arrivata ci siamo messi in fila distanziati. E quando stavamo entrando in classe ci hanno fatto disinfettare le mani.
Le regole sono: mettere la mascherina, disinfettare le mani e mantenere la distanza.
Ho rivisto i miei compagni: è tornata Asia e ho conosciuto Matteo il compagno nuovo.
Abbiamo cambiato aula, possiamo andare nel cortile solo il lunedì e il mercoledì e dobbiamo stare solo nella zona arancione.
Mi sono sentita molto emozionata a tornare a scuola e a rivedere i compagni, infatti mi manca tanto giocare con loro.
Elisa

Caro Angelo,
finalmente dopo tanto tempo chiusi in casa siamo ufficialmente tornati a scuola, solo che hanno aggiunto delle regole ovvero che: dobbiamo tenere la distanza, bisogna tenere la mascherina e disinfettare le mani.
Quando arrivò il primo giorno di scuola eravamo tutti molto emozionati di rivederci e, in più, era ritornata Asia ed è arrivato un nuovo alunno di nome Matteo però lui è un bambino speciale perché non può camminare e per muoversi usa la carrozzina.
Anche le aule erano cambiate, avevano tolto i giochi, gli armadi e hanno tolto i cartelloni. Però ci hanno anche cambiato di classe, ovvero non siamo più nella nostra aula ma siamo vicino ai bagni.
Eravamo molto emozionati perché finalmente ci potevamo rivedere e soprattutto potevamo giocare insieme!
Mi mancano i cartelloni che abbiamo fatto tutti insieme ma mi manca anche l'affetto dei miei compagni ovvero che non ci possiamo più abbracciare, ma la cosa più importante e che siamo ripartiti con il buon umore!
Noemi
Caro Angelo,
quest' anno la scuola è diversa non si può più entrare come una volta, oppure abbracciarsi e giocare a nascondino e siamo in una classe diversa, i cartelloni non ci sono più. È arrivato un nuovo compagno Matteo e anche se ha una disabilità è molto bravo e simpatico, ed è anche ritornata una bambina che si chiama Asia che era andata via in prima perché si era trasferita. Spero che l'anno cambi per vari motivi, primo perché dobbiamo per forza stare lontani un metro ed anche perché dobbiamo mettere la mascherina.
Gabriele

Caro Angelo,
lunedì 14 Settembre, abbiamo ricominciato la scuola. Appena siamo arrivati, la maestra Sara, ci ha accompagnati in classe.
Abbiamo parlato delle nostre vacanze come erano andate. Abbiamo cambiato classe; hanno tolto tutti i mobili e i cartelloni. Sono arrivati due compagni nuovi, uno si chiama Matteo invece l'altra compagna si chiama Asia però lei c'era già in prima. Per questo virus, non possiamo abbracciarci, dobbiamo disinfettare le mani, bisogna stare distanziati e bisogna tenere la mascherina.
La nostra aula, siccome siamo in tanti è molto spaziosa. Quando ho visto i miei compagni ero molto contenta. Però mi manca molto la maestra Simona, ma so che arriverà presto.
Gaia

CLASSE 4 A di DRUENTO
CIAO ANGELO,
Siamo i bambini della 4^A e ti vogliamo raccontare il nostro primo giorno di scuola.

Ciao Angelo,
finalmente la scuola è iniziata, ma il mio inizio è stato un po' particolare perché sto facendo un laboratorio e ancora non ho visto i miei compagni.
Il laboratorio è una classe formata da bambini di più sezioni.
Il primo giorno abbiamo fatto prima un giro di nomi per conoscerci, ma alcuni già li conoscevo, poi ci siamo detti dove siamo andati in vacanza e cosa ci è mancato della scuola, poi abbiamo fatto un mini testo e l'intervallo.
Le giornate durante il laboratorio passano veloci e sono contenta di aver conosciuto nuovi compagni, ma non vedo l'ora di tornare in classe. Serena

Il 14 settembre è iniziata la scuola. La nuova aula è più o meno grande come quella che avevamo però è più vicina al giardino. Le nuove regole sono un po' particolari e quella che mi ha colpito di più è la "bolla" della maestra che ha intorno a un banco, perché la cattedra non c'è più. Il primo giorno ero un po' agitato, ma allo stesso momento ero molto emozionato. Quest' anno in classe è arrivato un nuovo compagno di nome Davide. Serena invece è andata al laboratorio, una mensa che è stata trasformata in 2 classi con 12 bambini l'una. A me manca giocare con i miei amici, andare in palestra ….Però c'è una cosa che mi è piaciuta: rivedere dopo 6 mesi i miei compagni e la mia maestra Anna. Quest' estate è venuto a farci visita nostro cugino Sebastiano, con lui abbiamo giocato con le marionette e con i wolkytolky.
Ciao Angelo da Edoardo.

Caro Angelo,
ti vorrei dire che tutte le mie emozioni sono speciali.
A casa mi annoiavo tanto, ma adesso che sono tornata a scuola sono molto contenta e rilassata. A scuola è bellissimo, a casa faccio tutti i compiti da sola. In classe mi diverto a guardare e imparare sulla LIM, imparo molti esercizi di matematica.
Per non arrivare in ritardo a scuola, io parto dalla casa presto, anche con tutto questo freddo che fa. Disegnare sui fogli è il mio hobby preferito. Ti racconto ancora che l'altro anno ho realizzato la cartina D'ITALIA con i tappi colorati. Ho molto da raccontare, però devo chiudere la lettera qua, ringraziarti per il tempo che dedichi alla mia lettera, spero che un giorno ritornerai a salutarci. ELSA

Ciao Angelo io sono Gabriele, il primo giorno di scuola ero emozionato, ho visto di nuovo la maestra, Manuel e tutti i miei compagni. Dobbiamo mettere la mascherina e sono felice di essere in quarta. C'è un nuovo compagno che si chiama Davide, ma non possiamo giocare insieme perché dobbiamo stare distanziati.
Sarà un anno scolastico speciale, perché dobbiamo rispettare tante regole, ma sono sicuro che ce la faremo!
Viva la scuola in presenza!
GABRIELE

Questo nuovo anno di scuola è cambiato tutto e appena ho visto la classe era diversa, mi piace, però le distanze di sicurezza per il covid 19 sono difficili da rispettare per questo a volte si usa la mascherina. Su classroom facciamo i compiti.
Mi piace incontrare i miei amici e mi piace soprattutto imparare nuove cose. Lorenzo L.

Siamo ritornati a scuola e ci sono nuove regole come quella che quando ci si alza bisogna avere la mascherina oppure quando si va in bagno bisogna mettersi il gel disinfettante.
È arrivato un nuovo compagno che si chiama Davide. In classe ci stiamo in diciannove, ma noi siamo venti quindi una nostra compagna è in laboratorio. Il laboratorio è una classe di dodici bambini dove si svolgono lavori simili ai nostri.
La nostra aula è grande e i banchi sono distanziati e abbiamo anche una porta verso il cortile.
Dell'altro anno mi manca che non dovevo usare la mascherina e che non mi dovevo distanziare.
Mi è piaciuto tornare a scuola e rivedere i miei amici ma nell'intervallo bisogna stare seduti al banco e con il vicino di banco si deve parlare con la mascherina. Ludovico

Il mio primo giorno di scuola è stato bello, perché ho visto i miei compagni e ho chiacchierato con loro.
Non possiamo prestarci niente purtroppo.
Non possiamo giocare insieme, non possiamo darci la mano, dobbiamo tenere le distanze e non possiamo stare vicini.
È arrivato un compagno nuovo che si chiama Davide.
Il primo giorno di scuola ero molto felice di rivedere i miei compagni.
Non possiamo alzarci dal banco e se uno vuole parlare con un altro bambino tutti e due devono indossare la mascherina.
L'aula è più grande e i banchi sono distanti 1 metro, per terra ci sono dei puntini dove devono stare i banchi.
Ci dobbiamo disinfettare le mani con il gel.
Angelo, ti volevo anche dire che dobbiamo usare classroom con il computer o con telefono o con il tablet.
Ciao Angelo. LORENZO A.

Lunedì 14 settembre ero molto emozionato perché finalmente avrei rivisto i miei compagni.
Ci sono nuove regole per esempio quando si va in bagno ti devi igienizzare le mani, aprire la porta con il gomito, poi quando si torna dal bagno ti devi igienizzare di nuovo le mani.
C'è un nuovo compagno che si chiama Davide, abbiamo una nuova classe.
Però con le regole un compagno o una compagna deve andare in laboratorio perché la nostra classe può contenere solo 19 bambini.
Mi manca giocare in giardino a nascondino con i miei compagni, mi manca andare in palestra a giocare, mi manca fare l'intervallo, mangiare con i miei compagni, scambiare le merende, abbracciare i miei compagni, festeggiare i compleanni, stare vicino al mio compagno di banco, fare lavori di coppia, di gruppo.
Quest'anno sono felice di vedere i miei compagni e le maestre, ma non mi piace stare con la mascherina.
Lo sai che ieri ho ricominciato calcio? La mia squadra era felice, ho fatto anche un goal!
Ciao Angelo, un abbraccio, Manuel.

Lunedì 14 abbiamo cominciato la scuola. Abbiamo fatto italiano e abbiamo scritto un dettato. Ci hanno spiegato le nuove regole tra cui stare distanziati, disinfettarci le mani prima di andare in bagno, quando un bambino si alza tutti dobbiamo mettere le mascherine. Quando stavamo per entrare in classe ho visto un bimbo nuovo che si chiama Davide e ho notato che non c'era Serena che è una nostra compagna: è andata al laboratorio con altri bambini 2 settimane e poi andrà tutta la classe a rotazione. A me manca stare tutti vicini e darsi la mano e uscire in fila per due, però sono tanto contenta di essere a scuola con i miei compagni. ALESSANDRA

Lunedì 14 Settembre è stato il mio primo giorno di scuola e ho conosciuto un nuovo compagno, Davide. Quest'anno ognuno di noi a turno ogni 15 giorni andrà in un laboratorio con un'altra maestra perché in una classe ci possono stare solo 19 alunni. Io non ho ancora provato quest'esperienza però una cosa la so: mi divertirò. Quest'anno dobbiamo rispettare delle norme di sicurezza: lavarsi le mani prima e dopo essere andati in bagno, mettere la mascherina ma so che queste regole se le rispettiamo riusciremo a tornare alla normalità. Quest'anno abbiamo cambiato aula e non è molto diversa dall'altra però è più vicina al giardino e mi sto trovando abbastanza bene, dopo essere stato a casa per 4 mesi, sono felice. Il primo giorno di scuola ero tanto felice: un nuovo anno, un nuovo compagno e tanta felicità. Quest'anno mi manca riabbracciare i miei compagni e anche andare alla cattedra per farsi interrogare o farsi correggere i compiti, ma comunque mi piace che siamo tornati insieme. Angelo sono contento che potremo leggere i tuoi racconti di nuovo.
Con affetto. Federico

Lunedì 14 Settembre è il mio primo giorno di quarta elementare, ed ero in ansia di arrivare in ritardo. Per fortuna però sono arrivata per prima. Mi ha accompagnata mia mamma. Appena sono arrivata ero emozionata e di fronte al cancello era pieno di bambini. I miei compagni c'erano tutti tranne Sara e Serena. Ho un compagno nuovo di nome Davide. L'aula nuova ha due grandi finestre vicino al mio banco, ed è più piccola rispetto a quella che avevamo prima. In classe siamo tutti con la mascherina, il porta mascherina e il gel a disposizione portato da casa. I banchi sono tutti distanziati e ogni volta che si alza qualcuno dobbiamo tirare su la mascherina. Io non so ancora quando farò il laboratorio e non lo voglio fare per due motivi : uno è perché mi devo portare lo zaino sulle spalle perché il laboratorio si fa al piano di sopra e l' altro e che mi dispiace di non poter vedere i miei compagni per due settimane .A me manca tanto poter abbracciare i miei compagni e non c'è niente che mi piaccia di questo nuovo anno, però bisogna adeguarsi .Anita .

Quando sono arrivato a scuola lunedì ho dovuto rispettare molte regole, ad esempio: stare distanti un metro.
Lo sai che di notte prima del primo giorno di scuola ero così emozionato che facevo fatica a dormire?
Quando ero a scuola ho scoperto che c'era una novità: un nuovo compagno che si chiama Davide.
La mia nuova aula ha: la lavagna, la lim, due termosifoni, una porta per andare fuori e ci sono gli appendiabiti.
Sai Angelo che mi manca molto non poter fare giochi senza la distanza di sicurezza? Però la cosa positiva è che ho rivisto i miei amici e sono molto contento.
Spero Angelo che ci rivedremo presto. Tommaso

Il mio primo giorno di scuola è stato bello, perché ho visto i miei compagni e ho chiacchierato con loro. Non possiamo prestarci niente purtroppo. Non possiamo giocare insieme, non possiamo darci la mano, dobbiamo tenere le distanze e non possiamo stare vicini.

Il primo giorno di scuola ero contentissima ed emozionata, ero anche un po' in ansia perché avevo paura di arrivare in ritardo, ma poi è andato tutto bene.
Quando sono entrata in classe, la cosa che mi ha stupito di più è che la maestra non aveva più la cattedra ed invece della cattedra aveva un banco, la maestra ci ha spiegato tutto e poi abbiamo incominciato a scrivere.
È arrivato un compagno nuovo che si chiama Davide.
Visto che abbiamo una nuova classe che può ospitare 19 bambini e noi siamo in 20, la maestra Anna tira a sorte con un libro ed è toccato a Serena andare via per due settimane.
Dopo essere stati mezzo anno a casa, sono stata contenta di rivedere: la scuola, la maestra e i compagni. OLIVIA

Il primo giorno di scuola ero molto emozionata di rivedere i miei compagni e le mie maestre. Ero così presa dall'emozione che mi sono svegliata alle 05:30. Abbiamo anche un compagno nuovo di nome Davide, è molto socievole. Dello scorso anno mi manca giocare con i miei compagni durante l'intervallo. Ci sono delle regole da rispettare: stare distanziati, igienizzarsi le mani appena entrati, dobbiamo portare la mascherina. Abbiamo cambiato aula, questa è molto vicina al giardino.
Una nostra compagna è andata in laboratorio perché tutti non ci stavamo nella classe. Mi piace essere ritornata a scuola anche se devo stare lontana dai miei amici, in vacanza mi sono mancati molto.

Ciao Angelo, oggi ti racconto il mio primo giorno di scuola. Ci sono ovviamente le regole del COVID-19 da rispettare, ovvero quando dobbiamo andare in bagno ci dobbiamo igienizzare le mani, poi quando la maestra si deve alzare dobbiamo mettere la mascherina. Il mio primo giorno di scuola è stato il 14 Settembre. Abbiamo un nuovo compagno che si chiama Davide e credo sia un mio compagno dell'asilo perché dalla foto di classroom sembra lui. L'aula è diversa, siamo sempre al piano terra, i banchi sono a un metro. Appena ho visto i miei amici volevo abbracciarli, ma non si può perché c'è il COVID, però mi manca qualcosa, ovvero andare in palestra e in gita. Mi piacciono solo due cose, che possiamo andare fuori e girare con la mascherina. SHARON

Caro Angelo, finalmente lunedì 14 settembre sono tornata a scuola ero molto emozionata di rivedere tutti i miei amici.
Quest' anno la scuola è diversa perché ci sono nuove regole da rispettare, ovvero: non si può dare la mano agli amici, non si può più andare in palestra e dobbiamo tenere la mascherina quando la maestra o un compagno si alza.
Quando eravamo ancora a casa ci hanno avvisato che avremmo avuto un nuovo compagno e noi l'abbiamo accolto subito.
Ma le notizie non finiscono qui perché noi abbiamo dovuto cambiare la classe e abbiamo avuto la fortuna di avere una classe davanti al cortile.
Io ero molto emozionata di tornare a fare i compiti e di imparare cose nuove.
Quest' anno è molto particolare perché succedono cose strane ad esempio mio padre è andato all' ospedale e poi c'è stato questo virus.
A me manca quando potevamo stare tutti insieme nell' intervallo e mi dispiace che non possiamo abbracciarci e andare in mensa.
A me piace ritornare a rivedere i miei amici, non ce la facevo più a stare a casa.
Gaia